Prevenzione e cura dei tumori alla pelle

Prevenzione e cura dei tumori alla pelle

Uno degli aspetti più importanti della Dermatologia è la prevenzione e la cura dei tumori della pelle.

Circa il 90% dei tumori cutanei sono causati dalla luce solare ed una persona su sei, nel corso della sua vita, sviluppa una neoplasia cutanea. Il carcinoma basocellulare, il carcinoma spinocellulare e il melanoma sono i principali tumori della pelle, e, tra questi, il più pericoloso è il melanoma, che negli ultimi 20 anni ha quasi raddoppiato la sua incidenza.

Chiunque può sviluppare una neoplasia cutanea, ma a maggior rischio sono i soggetti di cute chiara, con capelli rossi o biondi, occhi chiari, facilità alle scottature solari e difficoltà ad abbronzarsi e, più in generale, tutti coloro che si espongono troppo al sole senza una adeguata protezione.

E’ opportuno fare regolarmente un autoesame della propria cute per ricercare eventuali segnali d’allarme: una chiazza o un’escoriazione che continui a formare croste o a sanguinare, una lesione ulcerativa che non guarisca nel giro di un mese, un nevo o una macchia scura che cambi rapidamente colore, dimensioni, spessore o sviluppi irregolarità nei margini.

In questi casi è necessario consultare lo specialista dermatologo, così come è giusto effettuare una visita dermatologica per il controllo delle lesioni pigmentate cutanee almeno una volta l’anno, dopo i 40 anni di età.

A questo proposito, oggi il dermatologo ha a disposizione un’arma in più, in ambito diagnostico: la dermatoscopia in epiluminescenza. Tale metodica, disponibile presso il nostro Poliambulatorio, è di semplice esecuzione, non invasiva , priva di rischi, attuabile contestualmente alla visita senza alcuna preparazione da parte del paziente e dai costi contenuti.

La Dermatoscopia, mediante l’uso di una particolare videocamera ad ingrandimento progressivo e a luce polarizzata, permette di valutare gli aspetti microscopici delle lesioni cutanee pigmentate e non, e delle loro strutture al di sotto dello strato corneo, aumentando notevolmente, se utilizzata da un operatore esperto, le possibilità di una diagnosi precoce dei tumori cutanei, e conseguentemente, di un trattamento chirurgico precoce, scarsamente invasivo, e spesso risolutivo.

Inoltre, di fronte a lesioni dubbie, la possibilità di memorizzazione ed archiviazione delle immagini dà la possibilità di un attento monitoraggio, con il confronto delle lesioni nel tempo e la loro valutazione per il follow-up del paziente.

Dr. Angelo Spagnuolo – Dermatologo